Marco Francini e The Bank e la musica (californiana) degli anni '70: quando le idee non tramontano mai
Teatro Bolivar
Non si poteva immaginare inizio più commovente di quello avviato con questo testo incredibilmente attuale: così è cominciato il concerto della band partenopea The Bank ispirata alla country music della west coast californiana. Nel pubblico tanti ( ma non solo) boomers, in quegli anni (settanta) bambini o adolescenti, che si sono lasciati trasportare dall’onda delle note indelebili nel loro cuore.
Ma chi sono i Bank? Marco Francini (voce, chitarra acustica e voce narrante) Massimo Curcio (voce, chitarra elettrica, chitarra acustica e percussioni, Marco Pierno (voce, tastiera, lap steel guitar), Roberto Trenca (voce, chitarra elettrica, chitarra acustica), Dario Franco (voce, basso), Carlo Di Gennaro (batteria).
Quest’anno, come lo scorso, sempre di febbraio, si è messa in moto la loro operazione memoria, in nome di una rivoluzione pacifista e del pensiero libero espresso ben oltre mezzo secolo fa dai figli dei fiori.

Una di queste Patrizia Lopez è salita sul palco insieme al gruppo per cantare “Feelin’ groovy” (Sentendosi a posto) di Simon & Garfunkel, non senza prima ricordare quando nel 1969 approdò per la prima volta in Italia, a Napoli, con la sua chitarra, decidendo di restarci, sposando Sergio e dando alla luce Ulisse. E la melodia napoletana le ha aperto infinite possibilità creative dandole l’opportunità di collaborare con artisti come Pino Daniele e Eugenio Bennato.
La platea accompagna con la voce i musicisti anche al suono di Mrs. Robinson e Knockin’ on Heaven’s door, coinvolta poi dal ricordo di Bob Marley ( che il 6 febbraio sarebbe diventato ottantenne) dedicato dal superospite Maurizio Capone, fondatore dei BungtBangt No woman, no cry (No donna, non piangere).
Avrebbero potuto suonare fino a notte fonda: spettatrici e spettatori li avrebbero seguito partecipi senza guardare le lancette dell’orologio, inchiodati alla poltrona, resistendo persino alla voglia di ballare. Perché sentimenti e idee non tramontano mai.
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