Ricerca e Sperimentazione
Gli armonici di Marco Francini
La prima volta che ascoltai gli Area, gruppo di Rock Progressive degli anni 70, fui letteralmente folgorato dalla loro musica e soprattutto dalla voce di Demetrio Stratos.
Fu allora che decisi di dedicare attenzione alla ricerca e alla sperimentazione vocale. Ho trascorso diversi anni a studiare tutta l’opera di Stratos e attraverso il suo percorso ho conosciuto un mondo incredibile.
La ricerca e la sperimentazione sull’uso della voce mi ha sempre accompagnato parallelamente alla mia attività di performer: ricercare nuove forme di vocalità è una sfida straordinaria che uomini come Stratos hanno tracciato in maniera netta e significativa.
L’oralità resta ancora oggi l’unica fonte reale di tradizione storica, l’unica verità che possiamo ascoltare. Marco Francini
Nel 2001 ho creato un progetto dal titolo Echos 1, che si è materializzato in un disco prodotto da Luciano Dari e Luigi Sansone edito da Musica Maxima Magnetica.
Insieme ad alcuni musicisti, percussionisti e voce femminile, siamo andati nei luoghi archeologici della zona flegrea di Napoli: le antiche terme di Baia, la Piscina Mirabilis di Bacoli e l’Antro della Sibilla sul lago d’Averno. In questi luoghi ci sono acustiche particolari e atmosfere magiche che ti permettono di improvvisare suoni mistici e straordinari ed è appunto ciò che abbiamo fatto per ben tre giorni. Preventivamente avevo creato dei canovacci ispirandomi al poeta e mago Virgilio il quale attraverso la sua Eneide ci ha condotti in mondi paralleli e fantastici.
Nel 2017 esce Echos 2 che segue lo stesso percorso del volume 1 e quindi registrato negli stessi luoghi Tempio di Mercurio nelle terme di Baia e Piscina MIrabilis a Bacoli. Questa volta l’ensamble musicale è stato diverso, abbiamo utilizzato, violoncello, flauti, sassofoni, chitarre, tromba, percussioni, arpa, conchiglie, didjeridoo e altri materiali del posto.
Il progetto Echos si basa sull’ascolto ed il rispetto dei luoghi ed è per questo motivo che cerchiamo di interpretarne l’anima e l’energìa componendo musica soprattutto improvvisata.
Nel 2019 prende il via “LA VOCE NEGLI ANTICHI SPAZI”, la voce e il canto nei luoghi storici ed archeologici per viaggiare nel tempo mediante il suono. Performance sonore e vocali attraverso la ricerca e la sperimentazione all’interno di spazi che hanno architetture e riverberazioni straordinarie. Il progetto e relativa performance vocale è stato presentato in occasione dei festeggiamenti dei 20 anni de “la Voce Artistica” presso il teatro Alighieri di Ravenna, durante il 12° Corso internazionale di foniatria e logopedia a cura di Franco Fussi.
Dal 2019 la ricerca, il messaggio e la visione sul canto di Marco Francini è testimoniata sul portale SIING THE VOICE NETWORK, la prima rivista digitale dedicata interamente al canto: letture e riflessioni sul canto, analizzato da una prospettiva il più ampia possibile, poiché il canto non è solo una forma di comunicazione ma anche espressione artistica con dei fondamenti storici, linguistici, antropologici e culturali. Di seguito una selezione di articoli a cura di Marco Francini: Chi è il cantante attore? Indagine attenta scritta da Marco Francini | Marco Francini canta l'albero della vita
In questi anni ho tenuto corsi e portato la testimonianza della mia esperienza e della mia ricerca in differenti Università italiane.
Nell'Anno Accademico 2020/2021, presso l'Università di Bologna, Master in Vocologia Artistica, ho tenuto un corso sul mio progetto di ricerca e sperimentazione "La Voce e lo Spazio".
Nel 2021 "La Voce negli antichi spazi" partecipa nuovamente al Corso internazionale di Foniatria e Logopedia, con il progetto multimediale E-Nea: la performance live diventa video-live con la voce di Marco Francini e il violoncello di Marco Di Palo accompagnate da immagini fortemente evocative di luoghi storico-naturalistici della Regione Campania, nella sezione dedicata ai FONEMI PRIMORDIALI DEL MEDITERRANEO, promuovento così il territorio attraverso la voce e la musica.
Nel 2022 "La Voce negli Antichi Spazi":- diventa laboratorio di ricerca vocale: Scopri la tua voce a cura di Marco Francini, parte del progetto #Cosmogonia, V tappa dell'opera di Gianluigi Masucci, La Congiunzione degli Opposti.
- partecipa alla Conferenza Internazionale “The Acoustics of Ancient Theatres” organizzato dall' Associazione italiana di acustica, TC-RBA dell’Associazione Europea di Acustica (E.A.A.) e l'Istituto Ellenico di Acustica (HEL.IN.A.).
La Voce negli Antichi Spazi si propone come percorso di valorizzazione e fruizione emozionale di luoghi storici e archeologici attraverso:
- performance vocali e musicali dal vivo a cura di Marco Francini
- audiovisivi d'arte (performance vocali e musicali in luoghi storici) realizzati ad hoc per la promozione da remoto dei luoghi di interesse storico-artistico.
YOGA DELLA VOCE
È un lavoro esperenziale, fatto in gruppo, basato su tecniche Yoga e Pranayama abbinate al suono della voce e alla stimolazione dei Chakra. Si lavora sul corpo, sulle posizioni, sulle vocalizzazioni e sugli armonici.
I seminari e/o laboratori di Yoga della voce, a cura di Luigi Sansone e Marco Francini, si tengono presso la scuola di Yoga Integrale, in via Scarlatti 209 a Napoli e in altri centri Yoga in Italia.
La voce può essere utilizzata in tanti modi, per parlare, per cantare, per urlare per emettere suoni, ed è la forma di comunicazione più forte e importante che abbiamo. Marco Francini